Consiglio autonomie locali: ok a stanze panoramiche e a vincolo di servitù per impianti a fune e di innevamento artificiale

25 ottobre 2023

(Arv) Venezia 25 ott. 2022 –       Il Consiglio delle autonomie locali del Veneto, guidato da Stefano Lain, sindaco di Grisignano di Zocco, ha dato il proprio via libera al secondo provvedimento di assestamento del bilancio di previsione 2023 della Regione del Veneto, che comporta una variazione di 31,7 milioni di euro rispetto alle previsioni iniziali. Gli spostamenti indicati nel provvedimento vanno a beneficio, in particolare, delle prestazioni sanitarie extra Lea, del trasporto pubblico locale, delle borse di studio per il diritto universitario e degli interventi di manutenzione della rete viaria gestita da Veneto Strade. Particolarmente apprezzato dai componenti del Cal, riuniti in videoconferenza – sottolinea il presidente Lain – lo stanziamento per le borse di studio agli studenti universitari riconosciuti idonei.

Semaforo verde – con un unico voto di astensione - anche per il disegno di legge presentato un anno fa dalla Giunta sulle stanze panoramiche: il testo di legge prevede di valorizzare anche questa tipologia di struttura ricettiva, consentendone la realizzazione anche sopra i 1600 metri di altitudine, in deroga alla legge urbanistica vigente. Nell’ambito dello stesso territorio comunale non potranno essere realizzate più di due strutture di questo tipo, che dovranno essere caratterizzate da criteri di ecosostenibilità o comunque di basso impatto, e con una ricettività massima di due posti letto per ogni struttura.

Via libera dal Cal, infine, anche al disegno di legge, sempre di iniziativa della Giunta, in materia di autorizzazioni degli impianti a fine. Il testo di legge in questione prevede che, qualora il gestore dell’impianto a fune perda la proprietà del terreno sul quale insiste l’impianto sciistico, possa chiedere alla Provincia territorialmente competente l’istituzione del vincolo di servitù coattiva sull’area autorizzata, previo pagamento di una indennità. In analogia, il vincolo di servitù coattiva verrebbe riconosciuto anche per il posizionamento degli impianti di innevamento artificiale, per ragioni di pubblica utilità, indifferibilità e urgenza.